TANZANIA

 

LETTERE CIRCOLARI

 


Itigi, 2.06.1991

 (5 circolare)

 Carissimi amici e sorelle

 

            Avevo detto che avremmo avuto problemi ora che sarei tornata in Africa, ma pensavo piuttosto alla nuova residenza di Mkiwa, mentre vedo che la nostra andata lì, non avverrà che verso luglio, perché dopo il lavoro fatto da Walter dovremo aspettare altri quindici giorni prima che vengano gli altri tecnici dall'Italia a continuare il lavoro, per mettere su la costruzione. E' stato necessario rifare la piattaforma, fare la base per il contenitore che deve contenere le batterie per l'elettricità. Ora stiamo pensando a fare la cisterna e una base per un contenitore del quale vorremmo fare la portineria.

 

            Ci sono stati problemi per reperire il materiale (sabbia, cemento, pietre, brecciolino, ferro, tombini, e sopratutto - più problematico di tutto - trasportare l'acqua). E poi, come trasportare questo materiale ?  Chi ci può dare il camion ? Quanto chiedono per il trasporto ?  La spesa non solo è grande, ma neppure si trova chi ci presta il camion e il camionista. E' un problema continuo. Tutto cerchiamo di risolvere tra noi, perché i Padri non possono aiutarci. Anche loro debbono costruire, anche loro hanno bisogno del camion e di altro, per cui se chiediamo qualcosa, ormai lo sappiamo che la risposta è negativa. Meno male che abbiamo le nostre suore africane che si industriano come possono, che lavorano assieme agli operai, che fanno da intermediari. Possiamo dire che al momento la prima tappa è stata compiuta. E' stato necessario pulire e bruciare tutto intorno per creare le condizioni per poter costruire, anche per quanto riguarda la casetta che stiamo costruendo di nostra iniziativa.

            Avremmo bisogno di avere - come nostra proprietà - un, sia pure piccolo, mezzo di trasporto, anche perché, non sembra, che prima di agosto potremo avere il pozzo. Teddy, il responsabile della scavatrice ha molto lavoro in varie parti della Tanzania. Abbiamo parlato con lui e ci ha promesso di scavare per noi, verso la fine di luglio. Così se noi vogliamo cominciare a trasferirci a Mkiwa, dobbiamo pensare come fare per prendere l'acqua, sia per cucinare che per lavare e lavarci. Ci ha detto Teddy di pagare subito, così lui potrà dire che avendo noi già pagato, abbiamo diritto alla precedenza. Subito dobbiamo pagare 10.000 $ e poi dovremo pagare il costo della elettropompa che per il momento non sapeva dirci la spesa, che dipenderà dalla grandezza o lunghezza (profondità) dello scavo.

            Ho pensato che se il nostro vecchio pulmino deve andare allo sfascio gli si potrebbe togliere le gomme (le ruote) con l'asse portante ed anche la dinamo. Se il pulmino é già stato dato a qualcuno, allora dovreste comperare 4 ruote (della Land Rover completa 110 hard-top). Carlo ha detto che ci aiuterà a costruire un carrettino da attaccare alla Land Rover e cercheremo di prendere l'acqua a (30 km) Itigi con i bidoni che abbiamo portato dall'Italia - anzi se se ne potessero avere altri da mettere nel prossimo contenitore, sarebbero di grande utilità. Walter Gagliardi vi dirà anche le altre cose che dovrete comperare per spedire nel prossimo contenitore.

            Questa lettera lasciatela così, anche per i nostri amici, forse qualcuno - leggendo - potrebbe dare qualche suggerimento, oppure portare qualcosa di usato che loro hanno scartato.

Qui come già sapete serve tutto e ciascuno può rendersi utile col poco o il molto che ha, a seconda delle possibilità personali. Per il momento vorrei sospendere la raccolta del vestiario usato, perché non sappiamo dove metterlo, dato che i contenitori dovremo usarli come magazzini per raccogliere il cemento, il legname, il ferro. Faremo sapere in seguito quando ricominciare queste raccolte.

            Sr. Incoronata ha ricevuto il certificato dal (il 25.05.) ministero della Sanità, nel quale si dice che ha il permesso di lavorare come medico specialista di 1° grado, (il massimo - qui in Tanzania) nell'ospedale di Itigi.

            Le nostre Suore, un giorno sono ritornate tutte ricoperte di cemento, perché avevano scaricato il cemento. Di solito però lavorano con gli operai, sia per costruire che per tagliare le radici e per trasportare l'acqua. Bisogna dire che sono per noi un vero dono che il Signore ci ha fatto, altrimenti, non so proprio come avremmo fatto a cavarcela fra tutti questi problemi e non facili, da risolvere. L'altro giorno sono stata a Dodoma con Walter e sr. Melania a comperare il materiale e già si presagiva che non avremmo trovato ciò che eravamo venuti a cercare. Per caso abbiamo incontrato nello stesso magazzino un signore (africano) col quale abbiamo scambiato qualche parola sulla lentezza del servizio... Siamo andate via, ma non sapevamo dove cercare ciò che lì non avevamo trovato. Abbiamo chiesto a lui se conosceva un altro magazzino e lui ci ha detto di seguirlo, perché anche lui aveva un negozio di questi materiali. Di fatto si è messo al telefono e ci ha procurato ciò che volevamo; in più, ci ha detto che se avevamo bisogno di cemento lui avrebbe potuto procurarcelo. Siano rese grazie a Dio che ci sta sempre vicino e, in una maniera tanto evidente. Forse a voi sembrerà una cosa semplice, ma per le condizioni così difficili di qui, sono eventi..., straordinari. Per noi è così... Voi che cosa ne pensate ?  Bisogna dire che anche le relazioni con il tecnico Walter Gagliardi (dell'Italsolar) sono così familiari, che ci sembra di avere vicino una persona con gli stessi nostri interessi e preoccupazioni. Lavoriamo assieme consigliandoci e mettendoci d'accordo per ogni cosa. Lui sente forse il nostro appoggio, ma noi sentiamo senz'altro il suo.

            E ora qualche notizia sulle avventure che l'ambiente ci offre quando dobbiamo andare da un luogo all'altro:

            Il 4 aprile le Suore tornando a casa da Mkiwa hanno incontrato una famiglia di lupi e lupetti... Attraversava la strada un branco che era un po'insicuro se andare avanti oppure no e, alla fine la macchina si è fermata e li ha lasciati passare...

            Qualche giorno fa al lago di Mkiwa, sono stati visti i leoni. Come vedete qui siamo in..., buona compagnia. A proposito, il nostro "inquilino" serpente, un giorno ha sbagliato orario..., invece di uscire la sera al buio, ha voluto farsi una passeggiata col sole e..., gli uomini "cattivi" lo hanno fatto fuori. Anche sr. Paolina, nella farmacia, ha trovato un serpente. La paura è stata tanto grande che al suo urlo sono arrivati gli amici che lavoravano vicino e lo hanno ammazzato. Ho fotografato un pitone (naturalmente ucciso) che ancora era sulla strada. Solo il diametro sarà stato di circa 25 cm e la lunghezza forse 3 m e più.

Sul lago si vedono uccelli dai colori più vari come pure avvoltoi e anatre... Più fantastico di tutto più per me resta sempre l'aurora boreale che gustiamo ogni mattina quando facciamo il cammino verso la chiesetta per la S. Messa. Questa mattina poi..., uno spettacolo: La luna rossa, grande e, al lato opposto, il sole, che cominciava ad alzarsi, tingendo di rosa e giallo il cielo ancora pieno di stelle. Dio, come sei grande! Vi invito tutti a venire qui per lodare assieme il Creatore dell'universo.                    

                                                           Vi abbracciamo.

sr.Rita comunità

 

 


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