Mkiwa marzo.2010
(85° circolare)
Carissimi tutti
Un saluto cordiale a tutti voi assieme al ringraziamento molto sentito per tutto quanto fate per la nostra Missione; per i nostri bambini, per la nostra gioventù, per gli anziani e per i malati - per tanti… E sono davvero tanti che bussano alla nostra porta, specialmente in questi giorni, quando si riaprono le scuole.
Il Governo tanzanese ha dovuto asfaltare le strade, costruire le scuole primarie e secondarie in tutti i villaggi - anche nei più piccoli - e dispensari. Molto spesso, però mancano i maestri nelle scuole e nei dispensari i dottori e sopratutto mancano i medicinali.
Si parla del terremoto alle Haiti - tragedia molto grande - ma anche qui, sopratutto verso Moshi e Dodoma le piogge di questi giorni hanno fatto tanto danno. Le case qui sono quasi tutte di fango e le capanne coperte con paglia e fango quindi, quando l'acqua arriva ad una certa altezza queste capanne si afflosciano su se stesse come fossero di carta e ciò che ne resta sono solo ruderi che spuntano fuori dall'acqua… Potete immaginare cosa può succedere in queste famiglie quasi tutte numerose... sopratutto se non hanno un lavoro e tutte le loro speranze di raccogliere qualcosa per il loro nutrimento quotidiano va “sotto acqua“ ? Tutto perduto!
Non è giusto lamentarsi perchè anche da queste situazione Dio può trarre qualche bene e come cristiani dovremmo domandarci solo: “Dio, che cosa vuoi dirci con questi disastri? Come dobbiamo leggerli?”
Vi saluto e spero di rivedervi tutti in Italia.
Cordialissimi saluti,
sr.Rita